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La Disputa di Historia-vbc

L’emergenza determinata dal virus covid-19 non solo ci ha obbligati ad una lunga quarantena, ma quasi sicuramente cambierà le nostre consuetudini di vita già da quando la quarantena sarà attenuata.
Particolare non secondario, la stessa economia, già non particolarmente florida neppure prima della crisi sanitaria, risentirà in modo non indifferente della lunga pausa imposta dalle autorità.

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Tra le cose che cambieranno possiamo sicuramente annoverare la scuola: l’isolamento forzato ha dato un forte impulso, a volte forse un poco faticoso, verso la cosiddetta “didattica a distanza”.

Alcuni aspetti di questa particolare didattica con ogni probabilità saranno mantenuti e, anzi, potenziati.
Proprio da queste istanze innovative nasce e si rafforza il progetto di Historia-vbc: la Disputa.

Si tratta di un nuovo, innovativo format scolastico che nasce dalla moderna tecnologia e si avvale dei nuovi media, già ampiamente usati dagli insegnanti.

I confronti verbale tra studenti non sono certo una novità: già nelle università medievali i giovani si affrontavano nelle disputationes.
Più recentemente il debate, nato nel mondo anglosassone, è stato acquisito da alcuni insegnanti con ottimi risultati, sia in termini di studio (gli studenti che lo praticano, secondo una ricerca, acquisiscono almeno un 30% in più di interesse verso lo studio) che di community (ogni anno si organizzano persino le olimpiadi di debate).

La nostra disputa, però, è diversa.
Innanzitutto non partecipano solo sei studenti, come nel debate (tre pro e tre versus), ma tutta la classe.

La durata è di trenta – quaranta minuti, per permettere all’insegnante di continuare, finita la disputa, di trarre le conclusioni scaturite dall’esperienza.

Per portare avanti la disputa occorrono solo una connessione ad Internet, la lavagna elettronica (lim) ed un programma di videoconferenza, ad esempio Zoom, Google Duo o Google Meet, Prezi, ecc.

Si tratta quindi di un procedimento semplice, alla portata di praticamente tutte le scuole e con costi veramente contenuti. Un nuovo metodo per affrontare, in maniera piacevole e coinvolgente, la scuola, l’arte, l’archeologia.

Siete curiosi? Volete saperne di più?
Potete contattarci, senza impegno, via mail a: didattica@historia-vbc.com

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